Studio Biblico - il potere di dichiarare usando la fede per ottenere quello che non abbiamo

@ intro

- La chiesa del futuro deve essere una chiesa con frutto e non con foglie
- - oggi abbiamo molta apparenza e poca sostanza
- - le persone hanno molte forme evangeliche
- - ci sono musica cristiana
- - ma molto spesso c'è solo apparenza e non sostanza

- è arrivato il tempo di smetterla con le foglie e di iniziare con il frutto
- - la gente vuole emozioni e non sostanza
- - un giorno mi dissero che non gridavo nelle mie predicazioni per questo le predicazioni non erano buone
- - il problema non era il contenuto ma la forma

- oggi ci sono troppe foglie ma non il frutto



@ non foglie ma frutti

# Mr 11:12-14 Il giorno seguente, usciti da Betania, egli ebbe fame. 13 E, vedendo da lontano un fico che aveva delle foglie, andò a vedere se vi trovasse qualcosa; ma, avvicinatosi ad esso, non vi trovò altro che foglie, perché non era il tempo dei fichi. 14 Allora Gesù, rivolgendosi al fico, disse: «Nessuno mangi mai più frutto da te in eterno». E i suoi discepoli l'udirono.

- noi saremo conosciuti dai nostri frutti
- - si richiede il frutto
- - non era il tempo dei fichi ma Gesù voleva il frutto

- molti hanno una apparenza ma la sostanza è diversa
- - si comprano l'auto o i vestiti che non possono permettersi
- - si mettono tante foglie nel matrimonio, nella propria economia
- - ma quando si va a vedere non ci sono frutti

- Gesù vide quest'albero da lontano
- - aveva delle foglie molto belle
- - ma i frutti non c'erano
- - e Gesù dice: nessuno mangi più frutto da te

- Se abbiamo solo apparenza nella nostra vita, casa, famiglia o ministero
- - il frutto che noi speriamo di poter vedere, non lo vedremo mai

- non c'è cosa peggiore di voler avere quello che hanno gli altri
- - indossare quello che hanno gli altri, vivere quello che gli altri vivono
- - che ci sta succedendo ?
- - dobbiamo essere trasformati

@ non credere perché abbiamo visto ma vediamo perché crediamo

vv 20-21 20 Il mattino seguente, ripassando vicino al fico, lo videro seccato fin dalle radici. 21 E Pietro, ricordandosi, gli disse: «Maestro, ecco, il fico che tu maledicesti è seccato».

- Pietro tu credi perché hai visto che quello che ho detto è successo ?
- - io invece l'ho detto perché ho creduto che sarebbe successo

- stanno vedendo in modo differente la stessa cosa
- - Gesù vide che mancava il frutto e disse ... e sapeva che si sarebbe seccata
- - Pietro invece quando vide che si era seccato allora disse: oh guarda, si è seccato ...

@ perché la fede di Dio ?

vv 22 Allora Gesù, rispondendo, disse loro: «Abbiate la fede di Dio!

- perché dobbiamo avere la fede di Dio ?

vv 23 Perché in verità vi dico che se alcuno dirà a questo monte: "Spostati e gettati nel mare", e non dubiterà in cuor suo, ma crederà che quanto dice avverrà, qualunque cosa dirà, gli sarà concesso.

- dice se alcuno
- - ovvero non importa chi lo dice
- - se è bianco o nero, alto o basso, santo o peccatore, cristiano o pagano
- - chiunque

- questa è la risorsa che Dio a dato a chiunque
- - però molte volte per stare a guardare quello che altri hanno, non stai usando quello che Dio ti ha già dato
- - è tempo che la chiesa impari ad usare quello che Dio gli ha dato
- - per produrre quello che ancora non gli ha dato

@ fede

- FEDE
- - L'unica chiesa che può attraversare quello che sta per succedere nel mondo è la chiesa che crede

- Molte volte, tanti pastori vedono Dio muoversi in un modo spettacolare in questa chiesa e non in un altra
- - questo avviene perché la chiesa in cui ci troviamo è stata costruita per fede
- - è abbiamo insegnato alle persone a credere anche se non abbiamo
- - l'unica cosa necessaria a cambiare la tua vita è CREDERE A DIO

- non è importante se sei ricco o povero
- - se hai FEDE e rispetto per Dio
- - allora userai quello che hai per vivere sulla terra

- chiunque
- chiunque lo può fare

@ qualunque cosa

23 Perché in verità vi dico che se alcuno dirà a questo monte: "Spostati e gettati nel mare", e non dubiterà in cuor suo, ma crederà che quanto dice avverrà, qualunque cosa dirà, gli sarà concesso.

- cosa ci viene concesso ?
- - quello che viene detto
- - questo è delicato
- - Gesù usò un esempio negativo per insegnare qualcosa di buono
- - in effetti Gesù usa una maledizione per insegnare una cosa buona

- questo è rivelatore
- - Gesù non usò una benedizione per insegnarci che tutto quello che diciamo succederà
- - Gesù usò una maledizione per insegnarci che tutto quello che diciamo succede
- - Ovvero abbiamo tanto potere in quello che diciamo che dobbiamo fare attenzione a cosa diciamo
- - sta dicendo che chi ha fede in Dio, ha così tanto potere in quello che dice che deve fare attenzione a cosa dice perché anche se maledice si può compiere

- ora facciamo attenzione
- - Gesù sapendo il potere che ci avrebbe lasciato con la fede attraverso la confessione
- - ci dice: benedite coloro che vi maledicono
- - perché se maledici si può compiere
- - e noi non dobbiamo avere sopra le nostre spalle che qualcuno è maledetto a causa delle nostre parole

- perché abbiamo autorità nelle nostre parole

@ l'amore è la chiave

- ora Gesù avrebbe potuto dire: pianta produci fichi ora
- - però disse: che nessuno mangi più da te
- - per questo motivo, un cuore che deve mettere in moto la fede, deve essere un cuore sano interiormente
- - perché la fede opera mediante l'amore (galati 5:6)
- - quando ami la fede può scorrere verso quelli che ami

- vuoi un ministero di guarigione divina ? ama i malati
- - vuoi un ministero di evangelizzazione ? ama i perduti

- io ho molta autorità nella mia bocca
- - quando vengono le tormente e piove
- - ovviamente la pioggia ci vuole altrimenti non abbiamo coltivazione
- - ma se questa stessa tormenta porta dei fulmini e i fulmini cadono sopra qualcuno, crea un problema
- - perché la stessa cosa che può essere di benedizione, può essere di maledizione se non lo sai usare

- ovvero
- - se cresci in fede, devi crescere in responsabilità
- - e noi dobbiamo crescere in fede e in responsabilità

@ i 10 lebbrosi

# Luca 17:12- 12 E, come egli entrava in un certo villaggio, gli vennero incontro dieci uomini lebbrosi, i quali si fermarono a distanza, 13 e alzarono la voce, dicendo: «Maestro, Gesù, abbi pietà di noi». 14 Ed egli, vedutili, disse loro: «Andate a mostrarvi ai sacerdoti». E avvenne che, mentre se ne andavano, furono mondati.

- Gesù ha fatto lo stesso del fico, ha parlato
- - cosa succede se oggi ti trovano a parlare con un fico ? ti prendono per pazzo
- - sicuramente è normale che tu parli con qualcuno, ma con qualcosa ?
- - come poteva ascoltare il fico se non ha orecchie ?
- - quando hai fede, anche ciò che non ha udito può ascoltare

- Gesù disse di mostrarsi ai sacerdoti
- - questo avviene perché la legge ordinava che ogni volta che un lebbroso era guarito dova farsi "certificare" la guarigione attraverso un sacerdote e presentare una offerta
- - quindi lui ha saltato l'evento di guarire, è andato direttamente a ciò che bisognava fare quando si era guarito
- - quindi è andato ma aveva ancora la lebbra
- - però dice che mentre andava guarì

- ci sono dei miracoli che iniziano a succedere
- - nella tua vita, famiglia o ministero
- - che succedono quando inizi a camminare verso quello che Dio ti ha detto

- non devi aspettare che la lebbra se ne va per iniziare a camminare
- - devi iniziare a camminare affinché la lebbra se ne vada

- Se Gesù è stato capace di resuscitare un morto
- - perché non può fare un miracolo nella tua vita ?
- - se sei capace di credere, puoi vedere cose maggiori di queste

- anche le circostanze negative
- - quelle che tu consideri come perdite o sconfitte
- - lo sono solamente se hai smesso di credere
- - sono in realtà benedizioni che Dio ti sta dando
- - perché Dio ti darà di più
- - perché ci sono cose che la tua mente non riesce nemmeno a concepire
- - o che il tuo carattere non riesce ad accettare

@ Dove sono gli altri 9 ?

# Luca 17:15-19 E uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro glorificando Dio ad alta voce. 16 E si gettò con la faccia a terra ai piedi di Gesù, ringraziandolo. Or questi era un Samaritano. 17 Gesù allora prese a dire: «Non sono stati guariti tutti e dieci? Dove sono gli altri nove? 18 Non si è trovato nessuno che sia ritornato per dare gloria a Dio, se non questo straniero?». 19 E disse a questi: «Alzati e va'; la tua fede ti ha guarito».

- molti si fissano nel dettagli sbagliato
- - tutti devono glorificare a Dio, stranieri e non
- - però: dove sono gli altri nove ? non ho parlato a dieci ?
- - ovvero il fatto che è tornato uno solo indietro per dirmi che è guarito non mi inganna
- - io ho parlato a dieci e questi dieci sicuramente sono stati tutti guariti
- - perché quello che io dichiaro si deve compire
- - io ho guarito a dieci

- tu preghi per tre figli di una sorella che sono drogati
- - viene la sorella e ti dice: uno dei tre si è convertito, gloria a Dio ...
- - tu devi dire: dove stanno gli altri due ? io ho pregato per tre ...
- - il fatto che uno si è convertito mi rallegra ma non è quello che ho pregato. Dove stanno gli altri due ?

- tutti i progetti che hai per il Signore
- - per costruire, per evangelizzare, per fare per Dio
- - non fermarti alla realizzazione parziale
- - non farti ingannare da vittorie parziali

- quando uno inizia a chiedere dove stanno significa che sta iniziando a cercare

@ Elia

- Elia aveva le passioni di uomini però pregò
- - molte volte noi agiamo in maniera contraria alla fede che dovremmo avere
- - Ebrei 11 è pieno di uomini di fede che hanno fatto molte cose sbagliate ma sono fra gli eroi della fede
- - esempio Sansone
- - sempre si parla male di Sansone ma in Ebrei si parla di un uomo di fede
- - ebbe la fede nell'ultimo giorno e uccise più nemici di tutta la sua vita

# 1 re 17:1 Elia, il Tishbita, uno degli abitanti di Galaad, disse ad Achab: «Com'è vero che vive l'Eterno, il DIO d'Israele, alla cui presenza io sto, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola

- la "mia" parola
- - abbiate fede in Dio perché chiunque dice
- - quello che dice gli sarà fatto
- - tu vedresti un grande cambio nella tua famiglia, vita e ministero solamente se cambi la tua maniera di parlare

# 1 Re 17:2-6 Poi la parola dell'Eterno gli fu indirizzata, dicendo: 3 «Vattene da qui, volgiti verso oriente e nasconditi presso il torrente Kerith, che si trova a est del Giordano. 4 Tu berrai al torrente e io ho comandato ai corvi che ti diano da mangiare là» 5 Così egli partì e fece secondo la parola dell'Eterno: andò e si stabilì presso il torrente Kerith, che si trova a est del Giordano. 6 I corvi gli portavano pane e carne al mattino e pane e carne alla sera, e beveva al torrente.

- mandare carne attraverso la bocca di un corvo è una pazzia
- - perché il corvo è carnivoro
- - perché un corvo, figura di morte, tradimento e non una colomba
- - perché impari a non maledire chi ti ha maledetto
- - perché coloro che ti hanno maledetto un giorno, un altro giorno ti potrebbero dare da mangiare
- - finché puoi dai da mangiare ai corvi
- - perché tu non sai se quelli che ti hanno criticato ti porteranno la carne

- arriverà il giorno che anche i corvi mi daranno da mangiare

# 1 re 17:7 Dopo un po' di tempo il torrente si seccò, perché non veniva pioggia sul paese.

- Perché si seccò il torrente ?
- - perché non pioveva perché il profeta aveva parlato

# 1 re 17:8-9 Allora la parola dell'Eterno gli fu indirizzata, dicendo: 9 «Lèvati e va' a stabilirti a Sarepta dei Sidoni, perché là ho ordinato a una vedova di provvederti da mangiare».

- adesso usa una vedova
- - sembra che Dio si vuole approfittare di una donna che ha bisogno
- - invece di essere l'uomo di Dio ad aiutare una donna che ha bisogno
- - perché ?

- non c'è cosa peggiore per la fede che trasformare una cosa in un metodo
- - perché dove c'è fede non c'è metodo

- Gesù guarì i lebbrosi dicendogli di andare dal sacerdote
- - ma altri lebbrosi li guarì toccandoli
- - ad altro cieco lo guarì facendo un fango

- e quando tu ti abitui a fare le cose sempre in una maniera
- - entri come in una zona di confort
- - e la tua fede inizia a diminuire
- - perché pensi che tutto deve succedere come sempre è successo
- - e quindi dai più importanza alla forma che alla fede

- può cambiare la forma ma non cambia la fede
- - adesso i corvi finiscono e Dio mi da a mangiare attraverso una vedova

@ la misura della tua fede

- non puoi vivere una vita di fede fino a quando non vieni messo a confronto con una situazione in cui ci vuole molta fede
- - le tue risorse sono i tuoi peggiori nemici
- - perché agisci in conformità a ciò che hai e non in conformità a quello che credi

- quando tu chiedi a Dio qualcosa lo fai in conformità a quello che Dio ha
- - però quando spendi lo fai in conformità a quello che tu hai
- - chiedi a Dio ma devi spendere in conformità a quello che Dio ti manda
- - e se Dio non manda allora ti arriverà in altra forma

- il problema è che molti fanno Dio della misura del suo salario
- - e quindi chiedi la casa in accordo con ciò che puoi pagare in base al tuo salario
- - o chiedi la macchina in relazione a ciò che puoi pagare in base al tuo salario
- - e se non riesci a pagare la rata ti metti a piangere
- - "adesso mi tolgono la macchina"
- - ovviamente perché non è una cosa che hai chiesto credendo in Dio ma per le tue forze

@ Dio da ordini a tuo riguardo

- Dio diede l'ordine
- - ma tu non leggi che la vedova aveva ascoltato la voce di Dio

# 1 re 17:10-13 Egli dunque si levò e andò a Sarepta; come giunse alla porta della città, ecco lì una vedova che raccoglieva legna. Egli la chiamò e le disse: «Va' a prendermi un po' di acqua in un vaso, perché possa bere». 11 Mentre essa andava a prenderla, la chiamò e disse: «Portami anche un pezzo di pane». 12 Ella rispose: «Com'è vero che vive l'Eterno, il tuo DIO, pane non ne ho, ma solo una manciata di farina in un vaso e un po' di olio in un orcio; ed ora sto raccogliendo due pezzi di legna, per andare a prepararla per me e per mio figlio; la mangeremo e poi moriremo». 13 Elia le disse: «Non temere; va' e fa' come hai detto, ma fanne prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne farai per te e per tuo figlio.

- come è possibile chiedere ad una vedova di fargli da mangiare sopratutto quando l'unica cosa che aveva era una manciata di farina e dopo sarebbero morti di fame
- - però era meglio mantenere vivo colui che poteva resuscitare il figlio quando muore

@ la parola si adempie

# 1 Re 17:14-15 Poiché così dice l'Eterno, il DIO d'Israele: "Il vaso della farina non si esaurirà e l'orcio dell'olio non diminuirà, fino al giorno che l'Eterno manderà la pioggia sulla terra"». 15 Così ella andò e fece secondo la parola di Elia; e mangiarono lei, Elia e la sua famiglia per parecchio tempo. 16 Il vaso della farina non si esaurì e l'orcio dell'olio non calò, secondo la parola che l'Eterno aveva pronunciato per mezzo di Elia.

- verso 1 non ci sarà pioggia se non alla mia parola
- - verso 7 si seccò il fiume perché non aveva piovuto (si era compita la parola di Elia)
- - quello che Elia disse si è compiuto
- - versetto 13 e 14 Elia disse non aver timore ma fai prima a me una pagnotta di pane, perché L'eterno ha detto ...
- - verso 16 la farina non si esaurì ne l'olio calò secondo la parola dell'Eterno

- 1 si compì la parola del profeta
- 2 si compi la parola di Dio

# 1 Re 17:12 Ella rispose: «Com'è vero che vive l'Eterno, il tuo DIO, pane non ne ho, ma solo una manciata di farina in un vaso e un po' di olio in un orcio; ed ora sto raccogliendo due pezzi di legna, per andare a prepararla per me e per mio figlio; la mangeremo e poi moriremo».

- com'è vero che l'eterno vive
- - è come Dio: gloria a Dio, non ho pane
- - ma chi dice gloria a Dio se non ha pane ?
- - molti dicono alleluia non ho da mangiare
- - questo succede quando cadiamo in una forma religiosa
- - e spesso la forma diventa più importante del fondo che abbiamo

- gloria a Dio che non ho ...

# 1 Re 17:17 In seguito a queste cose, il figlio della donna, che era la padrona di casa, si ammalò; la sua malattia fu così grave, che non gli rimase più soffio di vita.

- Si compì anche la parola della donna
- - la stessa donna che disse "gloria a Dio" fu la stessa che disse che il figlio sarebbe morto
- - e mori il figlio ? Si

- si compì la parola di Eliseo
- - si compì la parola di Dio
- - e si compì la parola della Donna

- questo è il problema: tutte le parole si compiono
- - Gesù usò l'esempio della maledizione per dirci di fare molta attenzione alle nostre parole
- - perché ciò che diciamo credendo, questo succede

- Elia disse: "qui non piove finché io non parlo"
- - Dio disse: "la farina e l'olio non finiscono"
- - la donna disse: "mio figlio morirà"

- finì di piovere, la farina e l'olio non finirono e il figliò morì

@ Conclusione

- ci sono molte cose che stanno passando nella tua vita
- - non è perché Dio non ti ha parlato
- - non è perché un profeta non ti ha parlato
- - ma è perché si stanno compiendo le tue parole
- - perché credi di più nelle tue parole che nelle parole che Dio ha detto o che i profeti ti hanno detto

- è tempo che la chiesa allinei tutto in una sola parola
- - la parola di Dio che la dicono i profeti e che le parole dei profeti le diciamo noi
- - se Dio dice che ha mandato Gesù per guarirci e il profeta dice che per le sue lividure siamo guariti tu dici: "AMEN"

- Se Dio dice che nella tua discendenza saranno benedette tutte le famiglie della terra
- - e l'apostolo ti dice: credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia
- - tu dici "AMEN"

- Dio, il profeta e il popolo devono parlare la stessa parola

- perché basta che ci prendiamo il caffè e iniziamo ad automaledirci

- Se Dio dice "Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché vi sia cibo nella mia casa, e poi mettetemi alla prova in questo», dice l'Eterno degli eserciti, «se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione, che non avrete spazio sufficiente ove riporla. 11 Inoltre sgriderò per voi il divoratore, perché non distrugga più il frutto del vostro suolo, e la vostra vite non mancherà di portar frutto per voi nella campagna», dice l'Eterno degli eserciti."
- - se il pastore dice: portate le decime e vedremo la gloria di Dio
- - tutti diciamo "AMEN"

- una sola cosa Dio vuole che crediamo e parliamo

@

- Chiediti oggi:
- - che vita hai ? che cellula hai ? chiesa hai ? che economia hai ? che ministero hai ?
- - quello che hai deciso di credere

- la chiesa deve riformare la sua maniera di credere
- - ci chiamano evangelici invece di credenti
- - così almeno a forza di sentirlo inizieremo a credere

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