Cosa fare quando il dubbio ti visita

@ intro

- oggi parleremo di cosa fare quando veniamo visitati dal dubbio
- - perché il dubbio uccide la nostra fede
- - e ci fa vivere male il nostro presente
- - ma dobbiamo cambiare la nostra mente
- - per vivere un futuro glorioso


@ Shadrak, mesak e Abed-nego

# Daniele 3:16-18 Shadrak, Meshak e Abed-nego risposero al re, dicendo: «O Nebukadnetsar, noi non abbiamo bisogno di darti risposta in merito a questo. 17 Ecco, il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci libererà dalla tua mano, o re. 18 Ma anche se non lo facesse, sappi o re, che non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo l'immagine d'oro che tu hai fatto erigere».



- La parola ci dice che
- - quando gettarono shadrak, mesak e abde-nego
- - il fuoco non bruciò nulla di loro
- - nemmeno l'odore del fumo si era posato su di loro

- Dio ha dato una eredità ai servi di Dio
- - esiste una differenza fra essere figli ed essere servi
- - loro dissero: il nostro Dio "che serviamo"
- - non dissero, il nostro Dio che dovremmo servire o che vorremmo servire o che serviamo oggi si e domani no

- servire Dio ti mette nella sicurezza che Dio è con te
- - è come uno scudo nella tua vita
- - comporta degli attacchi
- - ma comporta anche protezione

- tu per esempio puoi essere figlio
- - ma non è la stessa cosa essere figlio e lavorare nel negozio di tuo padre
- - ti interessi nel negozio di tuo padre e ti occupi delle cose di tuo padre

# Luca 2:49 Ma egli disse loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?».

- dice un altra versione "Non sapevate che mi conviene occuparmi delle cose del Padre mio ?"
- - conviene alla mia vita occuparmi delle cose del regno di Dio

# Isaia 54:17 Nessun'arma fabbricata contro di te avrà successo, e ogni lingua che si alzerà in giudizio contro di te, la condannerai. Questa è l'eredità dei servi dell'Eterno, e la loro giustizia viene da me», dice l'Eterno.

- non c'è un'arma che avrà successo
- - siamo immuni alle armi del diavolo

@ Dio si prende cura di noi

# isaia 43:1 Ma ora così dice l'Eterno, che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha formato, o Israele: «Non temere, perché io ti ho redento, ti ho chiamato per nome; tu mi appartieni.

- non so se tu curi quello che ti appartiene
- - se tu hai una macchina la curi
- - se hai una moglie la curi
- - se hai una casa la curi
- - se hai un cane lo curi
- - se hai un figlio lo curi

- anche Dio
- - Dio si prende cura di coloro che gli appartengono

# isaia 43:2 Quando passerai attraverso le acque io sarò con te, o attraverserai i fiumi, non ti sommergeranno; quando camminerai in mezzo al fuoco, non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà.

- Sadrak, mesak e abdnegego
- - se passate per il fuoco non sarete bruciati
- - promesse di Dio per i suoi servi

@ dobbiamo avere fiducia al di là della benedizione

- dobbiamo avere fiducia al di là della benedizione

# salmo 4:7-8 Tu mi hai messo più gioia nel cuore di quanto ne provano essi, quando il loro grano ed il loro mosto abbondano. 8 In pace mi coricherò e in pace dormirò, poiché tu solo, o Eterno, mi fai dimorare al sicuro.

- il problema è che molte volte Dio ti benedice e tu poni più fiducia nella benedizione che in colui che ti ha benedetto

- il verso 8 parla di dormire in pace
- - non è lo stesso verbo "coricarsi" ovvero mettersi sul letto e dormire
- - per avere una buona notte, tu devi avere una buona fine della giornata

- se voglio andare a dormire in pace
- - devo prendere tutto quello che sto vivendo durante la giornata
- - che mi ha preoccupare, mi fa mettere pensieri
- - devo prendere tutto questo e sistemarlo prima di andare a dormire
- - altrimenti durante la notte penso sempre alle stesse cose
- - e non dormo in pace

- però la notte mi serve per recuperare le mie forze
- - e affrontare un altra battaglia il giorno dopo

- quindi non è la stessa cosa mettersi sul letto e metterti a dormire
- - tu puoi metterti sul letto in pace ma poi ti vengono i pensieri durante la notte
- - e non dormi in pace

- devi sistemare i tuoi pensieri prima di coricarti
- - se riesci a coricarti senza pensieri allora dormirai in serenità
- - e ti alzerai con nuove forze
- - tanto fra il dormire e la mattina che ti svegli non puoi risolvere nessun problema
- - quindi meglio dormire in pace

- questo Davide lo diceva in tempo di guerra

# salmo 4:7-8 Tu mi hai messo più gioia nel cuore di quanto ne provano essi, quando il loro grano ed il loro mosto abbondano. 8 In pace mi coricherò e in pace dormirò, poiché tu solo, o Eterno, mi fai dimorare al sicuro.

- cosa sta dicendo qui il salmista ?
- - sta dicendo che le persone, nel giorno in cui raccolgono il migliore raccolto
- - non sono così felici come lo sono io
- - perché la mia felicità viene da Dio e non dal raccolto

- le persone che sono felici, festeggiano i trionfi,
- - però non dura per molto, perché la gioia dell'anima non dipende dai trionfi
- - sempre hanno nel profondo del loro cuore qualcosa che non va

- la persona, nel giorno del migliore raccolto della loro vita
- - quando sono felici perché il frutto del loro lavoro è stato enorme
- - non riescono ad avere la mia gioia, quella che io ho tutti i giorni
- - sono più felice di loro, per questo in pace mi corico e in pace dormo

- questo perché aveva fatto di Dio la fonte della sua felicità
- - quindi la nostra felicità non dipende dall'abbondanza o dalla scarsità ma dalla presenza con Dio e dal nostro rapporto, dalla nostra relazione con Lui

- quindi indipendentemente da ciò che tu stai vivendo oggi, puoi essere felice se hai una relazione con Dio

@ l'argomento di oggi: il dubbio

# Luca 7:17-18 E questo detto a suo riguardo si sparse per tutta la Giudea e per tutta la regione all'intorno. 18 Or Giovanni venne informato dai suoi discepoli di tutte queste cose.

- i discepoli andarono da Giovanni
- - e gli raccontarono di quello che stava facendo Gesù
- - e della fama che stava avendo Gesù

- Giovanni, quello che tu hai battezzato, di cui tu hai profetizzato, sta facendo grandi cose
- - guarda tutto quello che sta facendo
- - allora Giovanni fa una cosa che ci lascia esterrefatti

# Luca 7:19 E Giovanni, chiamati a sé due dei suoi discepoli, li mandò da Gesù a dirgli: «Sei tu colui che ha da venire, oppure dobbiamo aspettarne un altro?»

- Com'è possibile ?
- - i due discepoli andarono a chiedere Gesù
- - però fra di loro probabilmente discutevano
- - non capisco che succede a Giovanni Battista
- - non è stato lui che aveva profetizzato che Gesù era il messia, che doveva crescere e lui decrescere ..., che doveva battezzare con lo spirito santo e con il fuoco ? non ha profetizzato che era l'agnello di Dio ?
- - com'è che ora che stiamo raccontando a Giovanni che quello che ha profetizzato si sta avverando
- - proprio ora ci manda a chiedere se è lui ? o dobbiamo aspettare un altro ?

- che sta succedendo ?
- - che Giovanni Battista era in carcere
- - sapeva che sarebbe morto decapitato
- - immagina cosa stava vivendo
- - perché anche se siamo profeti non significa che non subiamo pressioni dalle situazioni che viviamo
- - Giovanni sentiva l'angustia e l'angustia prese forza nei suoi pensieri
- - e il dubbio venne dentro di lui

- il dubbio è sempre in agguato
- - quando meno te ne accorgi, già sta lavorando nella tua mente

- perché il dubbio è entrato nella vita di Giovanni ?
- - perché le emozioni di Giovanni erano contrarie alla fede di Giovanni

@ le emozioni e l'angustia aprono la porta al dubbio

- come essere umani noi abbiamo emozioni
- - il problema non è di avere emozioni
- - ma lasciare che le emozioni negative abbattano la nostra fede
- - e molte volte cambiamo la nostra maniera di pensare in base a ciò che sentiamo

- Giovanni si sentiva molto angustiato
- - allora mandò a chiedere: sei veramente tu ? o un altro ?
- - perché dubiti di quello che hai detto ?

- ovviamente una persona in carcere che sapeva che la sua vita era in pericolo, sicuramente aveva un angustia che gli arrivò
- - quello che non doveva permettere e che l'angustia sia la nostra consigliera

- e quindi Giovani mandò a fare domande
- - quali domande fai quando ti visita il dubbio ?
- - Giovanni cambiò le sue domande a causa dei suoi dubbi

- ci sono domande che vengono dalla fede
- - Gedeone disse: dove sono le meraviglie che ci raccontano i nostri padri ?
- - fu una domanda ma si mantenne credendo nella sua fede
- - ma ci sono altre domanda che sorgono dai dubbi

- quando sta succedendo qualcosa che ci crea angustia
- - allora dobbiamo fare attenzione alle nostre emozioni
- - perché ci potrebbero portare ai dubbi e a far morire la nostra fede

- quando noi ci facciamo visitare dal dubbio
- - e gli diamo attenzione
- - allora ci sono tre aree della nostra vita che possono essere influenzate

@ 1) il pensiero

- la prima è il pensiero

# matteo 16:7-8 7 Ed essi ragionavano fra loro, dicendo: «È perché non abbiamo preso del pane». 8 Ma Gesù, accortosene, disse loro: «O uomini di poca fede, perché discutete tra di voi per non aver preso del pane?

- ragionavano dentro di loro
- - la prima area che viene influenzata dal dubbio è il tuo pensiero
- - fecero un pensiero: ci sta dicendo questo perché non abbiamo portato il pane
- - e Gesù disse: perché pensate, non avete ancora capito

- la prima area che viene influenzata dal dubbio è il pensiero
- - e Gesù sta ministrando il loro intendimento

# Proverbi 23:7a poiché, come pensa nel suo cuore, così egli è

- noi siamo quello che pensiamo
- - e Gesù gli stava spiegando che devono fare attenzione a ciò che pensano
- - non devono permettere al dubbio di entrare nella loro mente

- per questo Gesù contro il diavolo diceva: sta scritto
- - Gesù sapeva il potere della scrittura
- - perché la scrittura è qualcosa di certo
- - che non lascia dubbi

- Perché pensate così ?
- - se tu credi penserai in un modo, ma se hai dubbi, pensi in un altro modo
- - se tu mi dici cosa pensi, io ti dico cosa credi

@ 2) le emozioni

# Mt 8:23-25 Ed essendo egli salito nella barca, i suoi discepoli lo seguirono. 24 Ed ecco sollevarsi in mare una tempesta così violenta, che la barca era coperta dalle onde. Or egli dormiva. 25 E i suoi discepoli, accostatisi, lo svegliarono dicendo: «Signore, salvaci, noi periamo!».

- guarda come il pensiero evolve
- - nessuno stava morendo
- - la tempesta era violenta
- - ma loro erano ancora in vita
- - perché hanno concluso che sarebbero morti ?
- - perché arrivare a delle conclusioni di qualcosa che ancora non sta succedendo ?

- lo svegliarono, perché ?
- - perché invece di pensare: non possiamo morire perché Gesù è il figlio di Dio e non è possibile che il messia che deve salvare il mondo muore affogato
- - non ebbero una conclusione reale
- - la logica sarebbe stata: Gesù è con noi sulla barca, non può affondare perché Dio è con noi

- tu immagina che la tormenta non riuscì nemmeno a svegliarlo
- - tanto era la sua tranquillità
- - i discepoli riuscirono a fare quello che la tormenta non riuscì ovvero svegliare Gesù

- che pena che un falegname non aveva paura e dei pescatori si ...
- - questo avveniva perché i pescatori stavano facendo un uso sbagliato della loro conoscenza
- - loro pensavano che il falegname non poteva capire la gravità di quello che stavano vivendo
- - iniziarono a pensare questa non è una tormenta normale, qui affoghiamo tutti
- - allora decisero di svegliarlo "«Signore, salvaci, noi periamo!»"

- loro sapevano che Gesù li poteva salvare
- - allora pensarono che bisognava svegliarlo per essere salvati
- - perché loro, essendo pescatori, pensavano di sapere di più di Gesù
- - e Gesù risponde: perché temete uomini di poca fede

- la prima cosa è "perché pensate" - intendimento
- - la seconda cosa è "perché temete" - emozioni

- la seconda cosa che viene influenzata sono le emozioni
- - la paura, timore al futuro

@ 3) la fede

- la terza cosa: la fede

# Matteo 14:30-31 Ma, vedendo il vento forte, ebbe paura e, cominciando ad affondare, gridò dicendo: «Signore, salvami!». 31 E subito Gesù stese la mano, lo prese e gli disse: «O uomo di poca fede, perché hai dubitato?».

- Perché hai dubitato uomo di poca fede ?
- - se io ti ho ordinato di camminare, ti lascio affogare ?

- se io ti ho ordinato di farlo, io sarò con te
- - perché hai dubitato di me

- la terza cosa che viene influenzata è lo spirito, dove dimora la nostra fede

@

- quando il dubbio ci visita
- - può influenzare il nostro pensiero
- - può influenzare le nostre emozioni
- - può influenzare il nostro spirito

@ il futuro deve influenzare il nostro presente

- ora tutti noi pensiamo che il futuro è influenzato dal tuo presente
- - quello che fai ora influenzerà il tuo futuro

- però oggi vediamo che è vero il contrario
- - il futuro può influenzare il nostro presente
- - dobbiamo fare in modo che il presente sia influenzato dal nostro futuro
- - perché se tu riesci a vedere per fede il tuo futuro allora questo influenzerà il tuo presente

- se io riesco a confidare che il mio futuro è nelle mani di Dio
- - che lui ha per me un piano
- - allora smetterò di sentire quello che sento nel presente

- L'affanno, la preoccupazione normalmente viene
- - da una conclusione falsa del tuo futuro per ciò che tu stai vivendo nel tuo presente
- - salvaci che moriamo ... però non stavano ancora morendo e non morirono
- - sicuramente avevano paura ed erano bagnati ma morti non erano ancora
- - c'era il rischio che la barca affondava ma non sarebbero potuti morire

- però a causa di ciò che sentirono nel presente, iniziarono a vedere un futuro diverso
- - Dio ha fatto per noi un piano per darci un futuro pieno di speranza
- - quindi smettila di preoccuparti, il finale sarà buono

@ come possiamo dare uno sguardo al futuro

- diamo uno sguardo al futuro

# salmo 23:1 L'Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà.

- allora smetti di preoccuparti di ciò che ti mancherà
- - non posso venire in chiesa perché lunedì mi mancano i soldi per la benzina
- - ma Dio non è il tuo pastore ?

- L'Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà.
- - e allora perché ti preoccupi pensando che ti mancherà qualcosa ?
- - se ti preoccupi stai dicendo a Dio che Lui non è il tuo pastore e lo stai accusando di non preoccuparsi di te

# salmo 23:2 Egli mi fa giacere in pascoli di tenera erba, mi guida lungo acque riposanti.

- chi non confida che non gli mancherà nulla, non riesce a riposare
- - per questo veniamo la domenica in chiesa con i problemi del venerdì e con l'affanno del lunedì
- - perché non stai confidando che non ti mancherà nulla

- perché hai fiducia che non ti mancherà nulla ? perché Dio è il tuo pastore
- - quindi niente ti mancherà
- - se confidi che niente ti mancherà allora potrai riposare
- - e potrai giacere in pascoli di tenera erba

# salmo 23:3 Egli mi ristora l'anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore del suo nome.

- lui ristora la tua anima
- - perché lui ristora coloro che riposano in lui, che credono che non gli mancherà nulla perché il Signore è il loro pastore

- questo salmo è progressivo

# salmo 23:4-6 4 Quand'anche camminassi nella valle dell'ombra della morte, non temerei alcun male, perché tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga sono quelli che mi consolano. 5 Tu apparecchi davanti a me la mensa in presenza dei miei nemici; tu ungi il mio capo con olio; la mia coppa trabocca. 6 Per certo beni e benignità mi accompagneranno tutti i giorni della mia vita; e io abiterò nella casa dell'Eterno per lunghi giorni.

- tutti i versi che abbiamo letto sono in futuro
- - lui non sta vivendo questo
- - sta dichiarando il futuro
- - perché quello che tu credi del futuro cambia il tuo presente

- infarti il verso 5 dice al presente:
- - tu apparecchi la mensa davanti ai miei nemici, tu ungi il mio capo con olio; la mia coppa trabocca

- quello che sta dicendo è:
- - il mio presente è uguale al tuo, sono circondato da molti nemici
- - ma come cambiò quello che sentiva nel presente ?
- - parlando del futuro

- sto male per quello che sto vivendo
- - ma nulla mi mancherà
- - e parlando del futuro, sta iniziando a cambiare il suo pensiero al presente
- - ora la mia coppa trabocca, la mia testa è unta con olio, e tu apparecchi la mensa davanti ai miei nemici

@ Paolo e Sila

- vediamo ora una differenza con due uomini di fede
- - paolo e Sila erano nella prigione
- - Dio li aveva mandati con una visione in Macedonia a predicare
- - e appena arrivano, la prima cosa che succede è che vengono buttati nella parte più buia della prigione

# atti 16:24-26 Questi, ricevuto un tale ordine, li gettò nella parte più interna della prigione e fissò i loro piedi ai ceppi. 25 Verso la mezzanotte Paolo e Sila pregavano e cantavano inni a Dio; e i prigionieri li udivano. 26 Improvvisamente si fece un gran terremoto, tanto che le fondamenta della prigione furono scosse: e in quell'istante tutte le porte si aprirono e le catene di tutti si sciolsero.

@ conclusioni

- Anche paolo un giorno era su una nave senza alcuna speranza di vita
- - anche qui c'è una tempesta

# atti 27:20-25 Poiché non apparivano né sole né stelle già da molti giorni, e infuriava su di noi una gran tempesta, si era ormai persa ogni speranza di salvezza. 21 E, poiché erano rimasti senza cibo per molto tempo, Paolo si alzò in mezzo a loro e disse: «Uomini, se mi aveste dato ascolto e non foste partiti da Creta, avreste evitato questo pericolo e questa perdita. 22 Ma ora vi esorto a non perdervi d'animo, perché non vi sarà perdita della vita di alcuno di voi, ma solo della nave. 23 Poiché mi è apparso questa notte un angelo di Dio, al quale appartengo e che io servo, 24 dicendo: "Paolo, non temere, tu devi comparire davanti a Cesare; ed ecco, Dio ti ha dato tutti coloro che navigano con te". 25 Perciò, o uomini, state di buon cuore, perché io ho fede in Dio che avverrà esattamente come mi è stato detto.

- ho fede che mi avverrà come mi è stato detto
- - la certezza del futuro
- - cambia la tua percezione del presente

- oggi Dio ci sta parlando
- - cosa devo fare quando il dubbio mi visita ?
- - cosa devo fare quando le cose non sono sicure ?
- - guarda al tuo futuro, guarda alle Sue promesse

- preghiamo
- - - che Dio ci aiuti ad avere sempre davanti agli occhi il nostro futuro
- - e che possiamo essere influenzati dalle sue promesse e non dai nostri pensieri o dalle nostre emozioni

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