Predicazione - Passione per la SUA presenza

@ intro

- cura, sopra ogni altra cosa la passione per la presenza di Dio
- - se riesci a mantenere questa passione, allora preparati perché ci sarà una grande esplosione della benedizione nella tua vita
- - Perché la presenza di Dio è la chiave della tua benedizione

#1 cr 13:5-14 Davide dunque radunò tutto Israele, dal Sicor d'Egitto fino all'ingresso di Camat, per ricondurre l'arca di Dio da Chiriat-Iearim. 6 Davide, con tutto Israele, salì verso Baala, cioè verso Chiriat-Iearim, che appartiene a Giuda per trasferire di là l'arca di Dio, davanti alla quale è invocato il nome del SIGNORE, che siede su questa, fra i cherubini. 7 Posero l'arca di Dio sopra un carro nuovo, togliendola dalla casa di Abinadab; Uzza e Aio conducevano il carro. 8 Davide e tutto Israele facevano festa davanti a Dio, a tutta forza, cantando e suonando cetre, saltèri, timpani, cembali e trombe. 9 Quando furono giunti all'aia di Chidon, Uzza stese la mano per reggere l'arca, perché i buoi la facevano inclinare. 10 L'ira del SIGNORE si accese contro Uzza, e il SIGNORE lo colpì per avere steso la mano sull'arca; e là Uzza morì davanti a Dio. 11 Davide si rattristò perché il SIGNORE aveva colpito Uzza con un tale castigo; e quel luogo è stato chiamato Perez-Uzza fino a oggi. 12 Davide in quel giorno, ebbe paura di Dio, e disse: «Come farò a portare a casa mia l'arca di Dio?» 13 Davide non ritirò l'arca presso di sé, nella città di Davide, ma la fece portare in casa di Obed-Edom di Gat. 14 L'arca di Dio rimase tre mesi presso la famiglia di Obed-Edom, in casa di lui; e il SIGNORE benedisse la casa di Obed-Edom e tutto quello che gli apparteneva.

#1 cronicas 13:5-14 Entonces David reunió a todo Israel, desde Sihor de Egipto hasta la entrada de Hamat, para que trajesen el arca de Dios de Quiriat-jearim. 6 Y subió David con todo Israel a Baala de Quiriat-jearim, que está en Judá, para pasar de allí el arca de Jehová Dios, que mora entre los querubines, sobre la cual su nombre es invocado. 7 Y llevaron el arca de Dios de la casa de Abinadab en un carro nuevo; y Uza y Ahío guiaban el carro. 8 Y David y todo Israel se regocijaban delante de Dios con todas sus fuerzas, con cánticos, arpas, salterios, tamboriles, címbalos y trompetas. 9 Pero cuando llegaron a la era de Quidón, Uza extendió su mano al arca para sostenerla, porque los bueyes tropezaban. 10 Y el furor de Jehová se encendió contra Uza, y lo hirió, porque había extendido su mano al arca; y murió allí delante de Dios. 11 Y David tuvo pesar, porque Jehová había quebrantado a Uza; por lo que llamó aquel lugar Pérez-uza,[a] hasta hoy. 12 Y David temió a Dios aquel día, y dijo: ¿Cómo he de traer a mi casa el arca de Dios? 13 Y no trajo David el arca a su casa en la ciudad de David, sino que la llevó a casa de Obed-edom geteo 14 Y el arca de Dios estuvo en casa de Obed-edom, en su casa, tres meses: y bendijo Jehová la casa de Obed-edom, y todas las cosas que tenía

- l'arca rappresenta la Sua presenza
- - Dio benedisse Obed-edom a tutto ciò che aveva a causa della Sua presenza
- - anche noi, se vogliamo vivere una vita con la benedizione di Dio abbiamo bisogno di vivere con la Sua presenza



@ davide

- Davide si era proposto nel cuore di portare l'arca dell'alleanza
- - l'arca rappresenta la presenza di Dio
- - c'era il desiderio che la presenza di Dio fosse sempre con lui

- ma durante il tragitto succede qualcosa di inaspettato
- - Dio colpisce Uzza che muore davanti alla presenza di Dio
- - mentre erano in festa davanti a Dio, con gioia e allegria
- - all'improvviso una tragedia e finì la festa

- questo genera dentro Davide una battaglia emozionale
- - da un lato c'era il desiderio di avere la gloria di Dio in casa
- - ma c'era anche il timore per ciò che era successo a Uzza
- - che cosa era andato storto ? cosa non ha funzionato?

- così molte volte nella nostra vita
- - stiamo seguendo il Signore ma le cose sembrano non andare nel verso giusto
- - che cos'è che non funziona?

- non funziona perché Dio ha delle regole, il Suo modo di fare le cose

- il pensiero di avere l'arca però non si toglie dalla mente di Davide
- - quando sente quello che è successo a Obed-Edom, si accende dentro di lui nuovamente il desiderio di avere l'arca
- - si può essere benedetti, si può vivere in vittoria solo che bisogna comprendere come
- - quindi Davide cerca di capire cosa non ha funzionato e lo comprende

- anche tu fratello, sorella, puoi essere benedetto, devi solo comprendere cosa non funziona nella tua vita
- - inizia a cercare Dio e comprendere cosa non va
- - quando lo sistemerai la benedizione di Dio tornerà a scorrere come un fiume

@ cosa non aveva funzionato con Davide?

- cosa non aveva funzionato con Davide?
- - Davide comprese che Dio sceglie le persone

#1 cronache 15:2 Allora Davide disse: «Nessuno deve portare l'arca di Dio tranne i Leviti; perché il SIGNORE ha scelto loro per portare l'arca di Dio, e per essere suoi ministri per sempre».

#1 cronicas 15:2 Entonces dijo David: El arca de Dios no debe ser llevada sino por los levitas; porque a ellos ha elegido Jehová para que lleven el arca de Jehová, y le sirvan perpetuamente.

- in quel momento davide aveva compreso cosa era successo
- - Davide si ricorda di quello che Dio aveva detto nel deserto
- - che i Leviti avevano la responsabilità di trasportare l'arca, del tabernacolo
- - solo loro potevano toccarla
- - era la loro missione, la missione del sacerdozio

- questo compito non poteva essere assunto da nessun altro
- - oggi molti vogliono prendersi compiti e responsabilità che non gli sono stati dati
- - ma la responsabilità di portare la presenza di Dio nella chiesa resta dei servitori di Dio
- - uomini e donne che Dio ha scelto per trasportare la sua benedizione e la sua presenza

- quando purtroppo persone orgogliose si prendono diritti e posizioni che non gli sono stati affidati, finiranno male
- - il problema non è la capacità, Uzzia poteva essere più bravo di tutti a trasportare l'arca, ma Dio non lo aveva scelto
- - Dio aveva chiamato i Leviti, non i capaci

#1 Cronache 15:12-15 e disse loro: «Voi siete i capi delle case patriarcali dei Leviti; santificatevi, voi e i vostri fratelli, affinché possiate trasportare l'arca del SIGNORE, del Dio d'Israele, nel luogo che io le ho preparato. 13 Siccome voi non c'eravate la prima volta, il SIGNORE, il nostro Dio, fece piombare un castigo fra noi, perché non lo cercammo secondo le regole stabilite». 14 I sacerdoti e i Leviti dunque si santificarono per trasportare l'arca del SIGNORE, del Dio d'Israele. 15 I figli dei Leviti portarono l'arca di Dio sulle loro spalle, per mezzo di stanghe, come Mosè aveva ordinato, secondo la parola del SIGNORE.

#1 cronicas 15:12-15 y les dijo: Vosotros que sois los principales padres de las familias de los levitas, santificaos, vosotros y vuestros hermanos, y pasad el arca de Jehová Dios de Israel al lugar que le he preparado; 13 pues por no haberlo hecho así vosotros la primera vez, Jehová nuestro Dios nos quebrantó, por cuanto no le buscamos según su ordenanza. 14 Así los sacerdotes y los levitas se santificaron para traer el arca de Jehová Dios de Israel. 15 Y los hijos de los levitas trajeron el arca de Dios puesta sobre sus hombros en las barras, como lo había mandado Moisés, conforme a la palabra de Jehová.

- i leviti erano incaricati di trasportare la presenza di Dio
- - non su un carro ma sulle loro spalle
- - fratelli, portare la presenza di Dio è una grande responsabilità che solo chi ha portato sa è può comprendere
- - per questo nella chiesa c'è bisogno non di persone capaci ma di persone unte
- - perché solo le persone scelte possono portare la presenza e la gloria di Dio

#1 Cr 15:16 Davide ordinò ai capi dei Leviti che chiamassero i loro fratelli cantori a prestare servizio con i loro strumenti musicali, saltèri, cetre e cembali, da cui trarre suoni vigorosi, per cantare in segno di gioia.

#1 cronicas 15:16 Asimismo dijo David a los principales de los levitas, que designasen de sus hermanos a cantores con instrumentos de música, con salterios y arpas y címbalos, que resonasen y alzasen la voz con alegría.

- anche essere nella musica è una responsabilità spirituale
- - non si tratta solo di saper cantare e suonare bene
- - bisogna sapere cantare o suonare
- - ma per servire Dio nello spirituale c'è bisogno di una chiamata spirituale
- - perché l'adorazione apre le porte alla presenza di Dio nella chiesa

# salmo 22:3 Eppure tu sei il Santo, che dimori nelle lodi d'Israele

# salmos 22:3 Pero tú eres santo, Tú que habitas entre las alabanzas de Israel

@ la si può perdere

- Davide quasi perde la sua opportunità di avere con se la presenza di Dio
- - anche noi oggi possiamo essere nella condizione che stiamo quasi per perdere la presenza di Dio
- - questo può avvenire per diverse ragioni

@ 1) l'abitudine alla presenza di Dio

- in esodo
- - Dio fa uscire il popolo dall'egitto e lo porta per il deserto
- - la presenza di Dio era una nuvola di giorno e una colonna di fuoco di notte
- - di giorno li proteggeva dal sole, di notte li riscaldava

- il problema è che molte volte ci abituiamo alla presenza di Dio
- - quando ci abituiamo alla presenza di Dio ne perdiamo il valore

@ 2) vitello d'oro

- questa gente fece un vitello d'oro (vecerro in spagnolo)
- - e pensava che questo vitello lo aveva liberato dall'Egitto
- - pensavano che questo vitello gli avesse portato la bendizione

- quale è oggi per te il tuo vitello ?

- che cosa pensi che ti abbia portato la benedizione ?
- - cosa pensi che ti abbia fatto libero ?
- - le tue capacità? La tua intelligenza? Il tuo lavoro?

- io non so quale può essere il tuo vitello
- - però Dio disse: io non andrò più con questo popolo

- e l'unica maniera che hanno di far tornare la presenza di Dio è cercarlo
- - Mosè erige un tabernacolo per pregare
- - e tutti iniziano a gridare a Dio
- - e Mosè dice al Signore:

# Esodo 33:15 Mosè gli disse: «Se la tua presenza non viene con me, non farci partire di qui.

# Exodo 33:15 Y Moisés respondió: Si tu presencia no ha de ir conmigo, no nos saques de aquí.

- questa è la passione per la presenza di Dio
- - per poco non persero la presenza di Dio
- - avevano tolto lo sguardo da Dio per metterlo nelle cose materiali

- però reagiscono a tempo
- - tornano a Dio con tutto il loro cuore
- - e la gloria di Dio fu con loro fino alla terra promessa

@ 3) la persecuzione

- DIo appare a Geremia e lo chiama
- - gli ordina di profetizzare la parola di Dio
- - ma a causa della persecuzione voleva abbandonare ogni cosa

# geremia 20:7-9 Tu mi hai persuaso, o Eterno, e io mi sono lasciato persuadere; tu sei più forte di me e hai vinto. Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; ognuno si fa beffe di me. 8 Poiché ogni volta che io parlo, grido e proclamo: "Violenza e saccheggio!". Sì, la parola dell'Eterno è per me un motivo di obbrobrio e di scherno ogni giorno. 9 Allora ho detto: «Non lo menzionerò più e non parlerò più nel suo nome». Ma la sua parola era nel mio cuore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavo di contenerlo, ma non potevo.

# jeremias 20:7-9 Me sedujiste, oh Jehová, y fui seducido; más fuerte fuiste que yo, y me venciste; cada día he sido escarnecido, cada cual se burla de mí. 8 Porque cuantas veces hablo, doy voces, grito: Violencia y destrucción; porque la palabra de Jehová me ha sido para afrenta y escarnio cada día. 9 Y dije: No me acordaré más de él, ni hablaré más en su nombre; no obstante, había en mi corazón como un fuego ardiente metido en mis huesos; traté de sufrirlo, y no pude.

- voleva gettare la spugna
- - ma dentro di lui c'era una passione che ardeva
- - stava per perdere tutto ma la passione nel cuore era più forte

@ 4) l'iperattività

- la chiesa di efeso perse il fuoco

# apocalisse 2:2-4 2 Io conosco le tue opere, la tua fatica e la tua costanza e che non puoi sopportare i malvagi; e hai messo alla prova coloro che si dicono apostoli e non lo sono, e li hai trovati bugiardi. 3 Tu hai sopportato, hai costanza e per amore del mio nome ti sei affaticato senza stancarti. 4 Ma io ho questo contro di te: che hai lasciato il tuo primo amore

# apocalipsis 2:2-4 Yo conozco tus obras, y tu arduo trabajo y paciencia; y que no puedes soportar a los malos, y has probado a los que se dicen ser apóstoles, y no lo son, y los has hallado mentirosos; 3 y has sufrido, y has tenido paciencia, y has trabajado arduamente por amor de mi nombre, y no has desmayado. 4 Pero tengo contra ti, que has dejado tu primer amor.

- erano impegnati a fare tante cose per Dio
- - avevano faticato, avevano costanza
- - ma avevano perso il loro primo amore

- molte volte il nostro molto lavoro o anche il successo può diventare il nostro vitello (vecerro)
- - facciamo tamte cose per Dio, ma Dio dov'è?

@ conclusioni

- ascoltami chiesa
- - è molto facile perdere la sua presenza
- - a molti servitori di Dio c'è mancato poco
- - molti altri l'hanno perso
- - molti hanno perso la passione per la Sua presenza
- - cos'è quello che jon sta funzinando nella tua vita?

- la sua presenza è la chiave della benedizione nella tua vita

- Isaia scrive

# isaia 26:8b-9a Il desiderio della nostra anima si volge al tuo nome e al tuo ricordo. 9 Con la mia anima ti desidero di notte, sì, con lo spirito che è dentro di me ti cerco al mattino presto;

#isaias 26:8b-9a tu nombre y tu memoria son el deseo de nuestra alma. 9 Con mi alma te he deseado en la noche, y en tanto que me dure el espíritu dentro de mí, madrugaré a buscarte

- questa è fame della presenza di Dio
- - cercarlo di notte e di giorno
- - questa è passione per Dio

- tutti i grandi risvegli sono stati risvegli in cui le persone hanno cercato Dio

- i risvegli sono come quando butti una pietra in mezzo ad un lago
- - genera delle onde
- - il risveglio pentecostale ha portato ad oggi più di 450.000 chiese in tutto il mondo
- - ma quello che succede e che le onde, con il passare del tempo, tendono a diminuire fino quasi a spegnersi
- - e oggi la chiesa ha bisogno di un nuovo risveglio
- - oggi la chiesa ha bisogno di tornare a cercare la presenza di Dio

- il fuoco, la passione, desiderare di più
- - se continueremo a cercare Dio, questo diventerà un risveglio che inonderà il mondo
- - passione per la sua presenza

- se tu questa sera pensi che il fuoco ti sta spegnendo
- - forse per la stanchezza, per il troppo lavoro, per qualsiasi ragione
- - vieni avanti e dici: Signore accendi di nuovo il fuoco in me

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